Gli acquisti di calciatori italiani da parte di squadre di calcio cinesi sono iniziati già da qualche anno (il primo fu il veronese Damiano Tommasi), ma ora è arrivato il momento di esportare anche allenatori e interi staff di tecnici. E se per i giocatori si tratta solitamente di atleti a fine carriera o provenienti dalle serie minori, in questo caso si tratta di un personaggio di primissimo livello: il C.T. dell'Italia campione del mondo 2006, Marcello Lippi.
Non è dato sapere se la scelta sia avvenuta per un reale interesse del tecnico nei confronti del calcio cinese o semplicemente per il lauto compenso offerto - 10 milioni di euro a stagione - fatto sta che da maggio di quest'anno Lippi è l'allenatore del Guangzhou Evergrade, squadra del campionato di serie A cinese. Con lui è arrivato sulle rive del Fiume delle Perle uno staff di collaboratori tutto italiano e la promessa da parte del presidente del club, il finanziere Xu Jiayin, di investire nell'acquisto di campioni stranieri di primo livello.
La squadra, già ben gestita dal precedente allenatore coreano, è avviata verso il suo secondo titolo consecutivo, dopo essere risalita dalla serie B solo 2 anni fa. Merito soprattutto degli investimenti multi-milionari del nuovo presidente, che acquistò la squadra a prezzo di saldo dopo il fallimeto dovuto ad uno scandalo scommesse.